DePoly ottiene finanziamenti per espandere le operazioni di riciclaggio della plastica

Le materie plastiche come il polietilene tereftalato (PET) possono essere trovate in molti articoli di uso quotidiano, come abbigliamento, imballaggi e attrezzature per esterni. Sfortunatamente, i costi elevati e le difficoltà richieste per lo smistamento, la separazione e la pulizia di questi complessi flussi di plastica, insieme alla mancanza di soluzioni su scala globale, fanno sì che solo la cosiddetta plastica perfetta (composizione pulita e semplice senza miscelazione di altri materiali) venga riciclata. DePoly mira ad affrontare l’intero problema dei rifiuti di plastica con la sua tecnologia di riciclaggio chimico. Attualmente riconverte tutta la plastica PET e i tessuti in poliestere, originariamente ricavati da combustibili fossili, nei loro principali componenti chimici grezzi. Tali componenti vengono poi rivenduti all’industria per realizzare nuovi articoli in plastica di qualità vergine, creando un’economia della plastica circolare veramente sostenibile.

L'azienda afferma che la tecnologia sviluppata da DePoly funziona a temperatura ambiente e pressione standard e non richiede alcun prelavaggio, presmistamento, prefusione o separazione di altre plastiche o materiali, a differenza della maggior parte delle tecnologie disponibili. L’azienda afferma di essere in grado di gestire i flussi di PET e poliestere generalmente rifiutati dal sistema di riciclaggio convenzionale, come quelli contenenti plastica mista, colori misti, flussi di rifiuti di plastica sporca, nonché tessuti e fibre. La tecnologia è efficiente dal punto di vista energetico, può essere implementata rapidamente ed è facile da adattare alle esigenze specifiche del cliente.

Samantha Anderson, CEO e co-fondatrice di DePoly, ha dichiarato: “La plastica fa parte della nostra vita e rappresenta un dilemma esistenziale per tutti noi. Il mercato della plastica non sta rallentando, poiché attualmente cresce a un tasso annuo del 5% CAGR e si stima che valga oltre 500 miliardi di dollari. Riteniamo che per affrontare questo problema in modo efficace sia necessaria una soluzione semplice e scalabile in grado di trattare i flussi di plastica difficili. Riciclando la plastica pre/post-consumo e post-industriale che altrimenti verrebbe inviata ai centri di incenerimento o messa in discarica, noi di DePoly miriamo a eliminare i rifiuti di plastica e creare una fonte sostenibile di sostanze chimiche deviando questi rifiuti dal nostro ambiente e riducendo la nostra impronta di carbonio fino al 65% allo stesso tempo. Le materie prime prodotte corrispondono a quelle dei loro equivalenti basati su combustibili fossili, il che significa che i clienti non devono più scegliere tra la qualità del PET e la sua sostenibilità”.

DePoly ha costruito e gestisce un impianto pilota che tratta una capacità di 50 tonnellate all'anno di questi complessi flussi di plastica PET o poliestere, dimostrando la portata e la flessibilità di come funziona la tecnologia per vari settori che vanno dall'imballaggio post-consumo al tessile, alla moda, e flussi postindustriali. Attualmente, l'azienda sta lavorando alla costruzione di un nuovo impianto dimostrativo con una capacità di 500 tonnellate all'anno per dimostrare la tecnologia su scala commerciale.

Markus Solibieda, amministratore delegato di BASF Venture Capital, ha commentato: “Per implementare realmente l’economia circolare della plastica, dobbiamo trasformare le nostre pratiche commerciali e ciò richiede sforzi di collaborazione da parte di vari stakeholder. La tecnologia di DePoly offre una soluzione promettente per affrontare la sfida globale dei rifiuti di plastica e allo stesso tempo supportare la riduzione delle emissioni di gas serra legate alla produzione di plastica vergine. Siamo entusiasti di sostenere la loro missione di creare un futuro più sostenibile”.

“Crediamo fermamente nel potenziale della tecnologia DePoly poiché colma una lacuna cruciale nell’utilizzo circolare del PET preservando in modo efficace gli standard di qualità desiderati. Non vediamo l’ora di supportare DePoly e lo sviluppo di questa nuova soluzione di riciclaggio per noi e per l’industria dei cosmetici”, ha affermato Michael Becker, Vicepresidente Global Packaging R&D di Beiersdorf.

DePoly è stato lanciato nel 2020, a Sion, da tre cofondatori: Samantha Anderson (CEO), Bardiya Valizadeh (CTO) e Christopher Ireland (CSO). Spinti dalla loro esperienza collettiva supportata da diplomi di dottorato in chimica e ingegneria, hanno sviluppato questo esclusivo processo di riciclo chimico per affrontare il problema urgente dell’inquinamento da plastica, lanciando nello stesso anno il loro impianto pilota per la plastica PET. Oggi, il team conta 13 persone con una notevole esperienza nel settore, pronte a scalare la tecnologia di DePoly e rendere l’azienda leader di una rivoluzione globale del riciclo della plastica spingendo i confini dell’innovazione, creando nuovi impianti in tutto il mondo e ampliando al contempo il portafoglio di plastica.